Il nuovo servizio di gestione della viabilità a Massignano. UNITI PER MASSIGNANO TUONA

“Un’eccellenza” per il territorio, è il nuovo servizio di gestione della viabilità dell’Amministrazione Comunale di Massignano.

Finalmente Massignano ha intrapreso la “giusta rotta” nella gestione del territorio, sostiene il Gruppo d’opposizione consiliare “Uniti per Massignano”.

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Se ci sono buche su una strada, l'amministrazione comunale, guidata dal Sindaco Ing. Massimo Romani, la chiude. Poco male se qualcuno lungo quella strada ci vive o ha un'azienda. Incredibile ma vero, questa è l’innovativa politica massignanese, con l’Amm. Com.le che, da circa una settimana, ha chiuso l’accesso alla strada comunale “Fontane-San Pietro”, a data da destinarsi. Un’arteria principale usata, non solo dai residenti massignanensi, ma anche da tantissimi cittadini dei paesi confinanti, Montefiore, Cupra, Ripatransone, Carassai… 

Entrando nel merito dell'Ordinanza del Sindaco arriviamo ai confini della realtà - sostiene “Uniti per Massignano” -. La strada risulta dunque chiusa per presenza di buche all'altezza della casa di Marconi Nazzareno. Oltre al fatto che il povero Marconi sembra il capro espiatorio di tutta la vicenda, non sarebbe stato forse più opportuno inserire il civico indirizzo, o meglio il km della strada? 

Se il problema è un solo  breve tratto non sarebbe stato opportuno intervenire tempestivamente, magari istituendo un senso alternato con piccoli semafori da cantiere temporanei? Andando più a fondo si scopre che la strada è chiusa per eccessiva pericolosità causa buche, che resterà chiusa fino al termine dei lavori di restauro, e che gli stessi lavori NON POSSONO INIZIARE perché troppo laboriosi e perché necessitano di capitoli di bilancio per l'esecuzione.

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In questo anno di Amministrazione Romani, si è prima sostenuto che le casse di Massignano fossero in rosso, si sono negati i circa 170.000 € di avanzo di bilancio (VERI!) dell’Amm. Marino Mecozzi, si sono aumentate le tasse (TARI, TASI, IMU, etc.) a dismisura, si sono comminate decine e decine di sanzioni con autovelox, per poi scoprire che l’amministrazione non è capace di spendere meno di 500€ per 10 sacchetti di catrame per sistemare un tratto di manto stradale.

Ultima nota va riservata al gruppo di “opposizione” consiliare “Berlusconi per Crescenzi”. Il leader di questo gruppo, nel corso del 2012-2013, andava propagandando tra i residenti della zona che stava muovendo mari e monti per trasferire la strada sotto la competenza della Provincia di Ascoli Piceno, allora guidata dall’Amm. Celani, poi al consiglio comunale  di insediamento dell’amm. Romani (nel giugno 2014) ha dichiarato di essere componente aggiuntivo di questa maggioranza a stampo PD e ora sta solo tacendo di fronte a questo scandalo. Complimenti per questo bellissimo Patto del Nazareno in salsa Massignanese, a scapito di tutti i cittadini.

Di fronte a questa assurda situazione vien da dire che se ci fossimo trovati di fronte a un film di Totò e Peppino ora staremmo tutti a ridere, ma purtroppo questa è la dura realtà...

è così che MASSIGNANO CAMBIA!

UNITI PER MASSIGNANO