IL COSTO DELL’ENERGIA DAI COMBUSTIBILI FOSSILI CONTINUA AD AUMENTARE MENTRE IL SOLE E’ SEMPRE GRATIS

E’ notizia di questi giorni che l’Ucraina ha impedito dal 1° gennaio 2025 il passaggio verso l’Europa del gas russo. Ci sarà quindi da aspettarsi l’arrivo di aumenti in quasi tutti i settori ma in modo particolare nel caso delle bollette del gas e dell’elettricità.

Non intendo dilungarmi su noiosi confronti di natura economica ma fare delle semplicissime considerazioni, dove però qualche dato tecnico è necessario. Il sole ogni anno ci regala, nel caso del Centro Italia, circa 1500 kWh per ogni kW di fotovoltaico che installiamo sui nostri tetti.

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Questo regalo arriva a noi sotto forma di energia elettrica. Per chi non lo sapesse questa è la forma di energia più nobile, e più utile, visto che può essere impiegata per una moltitudine di scopi. Il riscaldamento degli ambienti e dell’acqua sanitaria è uno di questi. Nelle nostre case utilizziamo in quel modo anche l’energia del gas e dei combustibili fossili ma con una “piccola” differenza: oltre a danneggiare l’ambiente, non è gratis.

Le nostre case hanno un consumo annuale di energia che va da circa 30 kWh/mq (quelle bene isolate) a circa 100 kWh/mq e oltre, per tutto il resto del nostro patrimonio edilizio. Tenendo conto di questi dati, si può concludere che una famiglia che vive in un appartamento di circa 100 mq, alimentato da combustibili fossili, ha un costo energetico annuale che va da circa 2.000€/3.000€ ai 10.000€ e oltre.

Se non dovesse bastare questo per convincere i più scettici, provo ad elencare un altro degli innumerevoli vantaggi rappresentati dall’energia del sole. Con essa, per esempio, abbiamo finalmente la possibilità di svincolarci da quell’abbraccio “mortale” che le compagnie petrolifere e i grandi gruppi energetici operano da sempre sottoponendoci ad aumenti continui in bolletta ai quali si aggiunge l’IVA sui consumi.