La Riunione Tecnica Obbligatoria per gli Arbitri di calcio della Riviera delle Palme di lunedì 13 febbraio 2017 è stata particolarmente interessante perché ha visto come relatore l’arbitro CAN 5 e internazionale di Futsal (Calcio a 5), Angelo Galante.
Appartenente alla sezione di Ancona della quale è il Presidente di sezione dal 2016, è Arbitro Internazionale Futsal dal 2012, ha diretto diverse finali scudetto italiane ed estere. Al termine della stagione 2012-2013 è stato insignito del premio Presidenza AIA come Arbitro maggiormente distintosi nel corso della stagione sportiva.
Di fronte ad una cospicua platea di associati, la lezione di Angelo è stata rivolta alla concentrazione e decisione che occorre mettere per ottenere una prestazione positiva affinché un Arbitro sia accettato e credibile. Arrivare dove sono arrivato non è precluso a nessuno perché l’AIA dà la possibilità a tutti di poter fare carriera.
Bisogna essere Arbitri ossia manifestare le decisioni con autorevolezza che parte proprio della classe arbitrale. Inoltre ha tenuto a precisare che il Calcio a 5 non è uno sport minore ma una disciplina di pari dignità del calcio a 11, dove da quest’ultimo, alcune volte, attinge per migliorare.
Per rendere l’incontro avvincente e partecipato ha utilizzato dei video con episodi accaduti dai quali ha preso spunto per la lezione. Al termine della riunione dopo i ringraziamenti al gradito ospite e amico il presidente della sezione AIA di San Benedetto del Tronto, Paolo Fares, ha consegnato un presente. Poi Angelo Galante si è intrattenuto ancora con gli Arbitri a cena in noto ristorante della zona.
Appartenente alla sezione di Ancona della quale è il Presidente di sezione dal 2016, è Arbitro Internazionale Futsal dal 2012, ha diretto diverse finali scudetto italiane ed estere. Al termine della stagione 2012-2013 è stato insignito del premio Presidenza AIA come Arbitro maggiormente distintosi nel corso della stagione sportiva.
Cliccare sull'immagine per ingrandirla |
Di fronte ad una cospicua platea di associati, la lezione di Angelo è stata rivolta alla concentrazione e decisione che occorre mettere per ottenere una prestazione positiva affinché un Arbitro sia accettato e credibile. Arrivare dove sono arrivato non è precluso a nessuno perché l’AIA dà la possibilità a tutti di poter fare carriera.
Bisogna essere Arbitri ossia manifestare le decisioni con autorevolezza che parte proprio della classe arbitrale. Inoltre ha tenuto a precisare che il Calcio a 5 non è uno sport minore ma una disciplina di pari dignità del calcio a 11, dove da quest’ultimo, alcune volte, attinge per migliorare.
Per rendere l’incontro avvincente e partecipato ha utilizzato dei video con episodi accaduti dai quali ha preso spunto per la lezione. Al termine della riunione dopo i ringraziamenti al gradito ospite e amico il presidente della sezione AIA di San Benedetto del Tronto, Paolo Fares, ha consegnato un presente. Poi Angelo Galante si è intrattenuto ancora con gli Arbitri a cena in noto ristorante della zona.
Nessun commento:
Posta un commento