Nell’ultima domenica dell’anno liturgico A, il 22 novembre 2020 nel corso della S. Messa delle ore 11,00 nella chiesa di S. Giacomo Maggiore verrà esposto sull’altare il Crocifisso di Cristo Signore incoronato come Re dell’Universo.
Un Crocifisso del tutto particolare perché Gesù è vestito da Re con una corona d’oro sul capo anziché di spine. L’opera è lignea, scolpita e dipinta da ignoto scultore marchigiano risalente al 1500. |
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La corona attuale non è originale ma fatta rifare dalla Comunità cristiana di Massignano e benedetta da S. Giovanni Paolo II nell’Udienza pubblica del mercoledì dell’11 marzo 1998 alla quale hanno assistito più di 150 fedeli massignanesi guidati dall'allora parroco Don Mario Angelini.
La corona originale fu trafugata il 15 agosto 1997. I fedeli massignanesi chiamano confidenzialmente questa opera come il “Crocifisso col giubbetto”. Il Crocifisso è collocato in una nicchia laterale all’ingresso sinistro della chiesa di S. Giacomo Maggiore, protetto da un vetro e una grata in ferro. Questo Crocifisso è un’opera quasi unica nel suo genere, un tesoro raro per i fedeli e poco conosciuto.
Nelle Marche ne esiste uno simile detto “Crocifisso di Sirolo” che è conservato presso la chiesa del SS. Crocifisso di Numana (AN). La tradizione cristiana della Comunità massignanese narra che il Crocifisso è arrivato a noi come” Miracoloso” perché in determinate occasioni, come pestilenze, è stato invocato per allontanare queste malattie.
Domenica i fedeli massignanesi pregheranno davanti a Cristo come Re dell’Universo per farci uscire quanto prima dalla pandemia dovuta al Covid-19.
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