Si sono svolte domenica 6 novembre presso il Monumento dei Caduti, le celebrazioni del IV novembre, giorno dell’Unità Nazionale e la giornata delle Forze Armate. Perché il 4 novembre?
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Massignano come ogni anno rende omaggio ai suoi gloriosi 62 Caduti che hanno difeso la Patria e lottato per un Paese libero come quello che abbiamo ora. Alla cerimonia erano presenti: un rappresentante della Capitaneria di Porto di S. Benedetto del Tronto e Due Carabinieri della stazione di Cupra Marittima.
Prima della cerimonia religiosa officiata dal parroco don Osvaldo Riccobelli e solennizzata dalla Banda musicale Città di Massignano diretta dal Maestro Gianmario Strappati, gli alunni della scuola Primaria di Massignano guidati dalle loro insegnanti hanno declamato delle poesie a tema e cantato alcuni articoli della Costituzione italiana.
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Tra le diverse poesie proposte merita menzione una dal titolo: "PROMEMORIA" che diceva:
“Ci sono cose da fare ogni giorno, lavarsi, studiare, giocare, preparare la tavola a mezzogiorno. Ci sono cose da fare di notte: chiudere gli occhi, dormire, avere sogni da sognare e orecchie per sentire. Ci sono cose da non fare mai né di giorno né di notte né per mare né per terra per esempio la guerra”.
Il Sindaco Massimo Romani ha voluto porre l’attenzione sul sacrificio di questi concittadini, quasi sicuramente inconsapevoli, senza sapere nemmeno il perché. Ha poi ringraziato le Insegnanti, le famiglie dei ragazzi, le Forze dell’Ordine e tutti i presenti.
La cerimonia di commemorazione si è conclusa con l’Inno Nazionale interpretato dalla Banda Musicale. Per i partecipanti è stato emozionante e toccante partecipare a questo momento dedicato al ricordo di coloro che hanno dato la vita per la Patria.
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