S. CECILIA, PATRONA DELLA MUSICA

Il 22 novembre si celebra la festa di S. Cecilia, vergine martire romana del II e III secolo, venerata dalla Chiesa Cattolica come Patrona della musica, dei musicisti e dei cantanti. Si presume che questa data sia stata il giorno della sua morte.

Cecilia fu soffocata dal vapore e ma non morì. Fu poi decapitata con tre colpi d’ascia e morì dopo quattro giorni di agonia.

Cliccare sull'immagine per ingrandirla

La tradizione popolare racconta che mentre si stava svolgendo il matrimonio tra lei e lo sposo Valeriano gli invitati cantavano e suonavano inni pagani, Cecilia invece nel suo cuore cantava la sua preghiera, un cantico di amore al suo vero sposo Gesù Cristo. “Signore, il mio cuore e il mio corpo siano immacolati affinché io non sia confusa”. 

Da questo episodio le fu attribuito l’appellativo di Patrona della musica. Il corpo della Santa si trova a Roma nella Basilica di S. Cecilia in Trastevere dove, fu trasferito nell' 821 dalle catacombe di S. Callisto per volontà del pontefice Pasquale I. 

A partire dal XV secolo la Santa viene raffigurata con un organo portativo (organo di piccole dimensioni trasportabile). Famoso è il dipinto di Raffaello “L’estasi di Santa Cecilia” dove la Santa viene raffigurata con un organo portativo in mano e adagiati ai piedi vari, strumenti musicali. 

In questo giorno, Istituti musicali, Corpi Bandistici e Associazioni musicali ricordano la Santa con concerti.