Domenica 30 luglio 2023 nella sala Consiliare del Comune di Massignano è stato presentato il libro scritto da Luigina Pezzoli: “Tre assi con le ali” a colloquiare con l’autrice il Sindaco Massimo Romani.
Tra i molti cittadini presenti c’erano anche: i parenti massignanesi di Giardinà, i figli di Sonni e la figlia Nicoletta di Petrelli e il presidente dell’Aeronautica di Fermo. Perché a Massignano?
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Il motivo è che uno dei tre piloti, il Maresciallo di 1° Classe Antonio Giardinà era originario proprio del nostro paese. Il libro presenta le storie di tre piloti marchigiani dell’Aeronautica Militare Italiana. Tre eroi piceni che hanno fatto grande l’Aviazione nazionale, un grande vanto per le Marche e orgoglio nazionale.
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Tre assi con ali entrati nella leggenda. Antonio Giardinà (Massignano (AP) 1916 – Roma 1993), Italo Petrelli Ascoli Piceno 1918 – 1993) e Silverio Sonni (1919 Porto Sant’Elpidio (AP) – Pescara 1993) una strana coincidenza, i piloti sono scomparsi tutti e tre nello stesso anno. La prefazione del libro è stata fatta dal Colonnello dell’Aeronautica Militare Salvatore Bellia pilota personale del Presidente della Repubblica Sandro Pertini.
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| Maresciallo 1° Classe Antonio Giardinà |
All’inizio del libro è posta una frase di Leonardo Da Vinci che accomuna i tre assi con le ali: “Chi ha provato il volo camminerà guardando il cielo perché là è stato e là vuole tornare”. Il volume, ha tenuto a precisare Luigina, è frutto di un lavoro di squadra fatto attraverso le testimonianze dei familiari e del cine reporter Rai Claudio Speranza ed è un omaggio alla ricorrenza dei 100 anni della fondazione dell’Arma Azzurra, l’Aeronautica Militare, costituita nel 1923 con decreto di Vittorio Emanuele III.
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A livello nazionale, sono state molte le iniziative per celebrare la storia dell’Arma Azzurra, 100 anni in cui uomini qualificati, professionali e soprattutto di grande animo hanno combattuto nella seconda guerra mondiale, per missioni di pace, assistenza umanitaria (periodo del Covid) e recentemente nell’alluvione dell’Emilia Romagna. Visto che avevamo tre grandi piloti originari del territorio che hanno dato tanto a questa Arma perché non festeggiare questa ricorrenza con un libro a loro dedicato?
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Nel libro oltre alle storie dei tre piloti e informazioni relative alle azioni militari ci sono tante immagini e aneddoti di vita quotidiana. Toccante è stata la testimonianza di Paolo figlio del pilota Silverio Sonni che ha raccontato la tragedia sfiorata sui cieli di Brindisi che ha coinvolto il padre dove ha subito un grave infortunio.
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Il sindaco Massimo Romani al termine della presentazione ha omaggiato l’autrice con un mazzo di fiori e ha consegnato agli ospiti con un oggetto tipico in terracotta. A seguire è stato offerto ai presenti un ricco buffet.
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