Una giornata di festa alla Ambruosi e Viscardi nello
stabilimento di S.Elpidio a Mare (FM), domenica 30 novembre, per celebrare il
prestigioso riconoscimento: “Premio Nazionale Ambiente e Sviluppo” ottenuto a
Rimini alcuni giorni fa, in occasione di Ecomondo, fiera Internazionale della
sostenibilità.
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| Veduta dall'alto dell'Azienda Ambruosi e Viscardi |
Ai festeggiamenti hanno partecipato autorità politiche come:
Gian Mario Spacca, Presidente della Giunta Regione Marche; Vittoriano Solazzi,
Presidente dell’Assemblea Legislativa Marche; Umberto Trenta, Consigliere
Regionale e molti cittadini.
L’azienda è stata scelta tra un corposo numero di
ditte di tutta Italia. Alla Ambruosi e Viscardi è stata riconosciuta l’innovazione
a livello ambientale che caratterizza il sistema a “filiera chiusa”, che
permette di coltivare, confezionare e distribuire in tutto il Paese le verdure
in modo non impattante per l’ambiente. Il tutto attraverso un processo
ecosostenibile.
Si inizia dai semi, rigidamente NO-OGM, sino al raccolto finale
sul terreno, portato negli stabilimenti con un processo certificato. Dopo la
lavorazione il prodotto viene consegnato basso impatto ambientale, con
trasporto unicamente a metano. Nella Ambruosi e Viscardi anche gli scarti vengono
recuperati ed utilizzati per produrre biogas per riscaldare le serre e produrre
metano per autotrazione.
Lo scopo che si è proposto, con questa giornata l’Azienda,
costituita da Marziano Ambruosi e dalla sua famiglia al completo: moglie,
quattro figli, nuore e generi era quello di far conoscere da vicino alla
collettività lo stabilimento produttivo, attraverso un percorso stabilito che
faceva girare per i diversi ambienti lavorativi.
Negli interventi dei politici
è emerso che il lavoro non si crea per legge, con i decreti, ma attraverso il
coraggio e l’innovazione degli imprenditori, non bisogna guardare al quotidiano
ma occorre saper leggere quello che verrà tra qualche anno, questo è il
successo della Ambruosi e Viscardi una bella realtà nata sul campo diventata un’eccellenza
della Regione Marche nel settore delle verdure che dà lavoro a 250 persone.
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