La frittella di Massignano quest’anno ha festeggiato i suoi 60 anni. Malgrado il tempo trascorra in modo inesorabile, non invecchia ed è sempre la stessa dalla sua nascita, il 14 agosto del 1958.
In apparenza bella, dorata, dolce, fragrante di forma irregolare condita con zucchero e cannella macinata che la rende gustosa e saporita.
E’ amalgamata con la stessa ricetta delle origini che si tramanda di generazione in generazione. La sua vita è stata sempre altezzosa e orgogliosa, costellata di successi e consensi da parte del pubblico, come l’ultima edizione appena conclusasi. La ricetta della frittella, oggi De.Co. (Denominazione Comunale) che ha lo scopo di inserirla nel patrimonio enogastronomico italiano come dolce della tradizione locale massignanese, è oggetto di un iter per il riconoscimento da parte della regione Marche come sagra di qualità.
La festa 2018 in onore della “Frittella di Massignano” partita un po’ in sordina a causa del maltempo del primo pomeriggio si è poi ripresa alla grande fino a tarda notte con il matinèe danzante in cui si sono esibiti diversi complessi musicali, dai Pupazzi all’evento speciale della serata la grande reunion dei Lupo Alberto’s Band. La particolarità di questa festa paesana è che si è sempre svolta solo in un giorno, sempre il 14 agosto.
Numerosi sono stati gli eventi per la ricorrenza del 60esimo anno, come la campagna pubblicitaria affidata al grafico Montani Roberto e ai fumettisti Maicol&Mirco, artisti di fama nazionale, concerti in piazza di musica classica, la variante della classica frittella realizzata con zenzero, pecorino e zucchine da un cuoco stellato. Per la festa che ha concluso l’ambito traguardo dei 60 anni sono state utilizzate più di 2500 uova e 4,5 quintali di olio di girasole.
La vendita del dolce tipico di Massignano, che lo ha reso famoso in molte zone d’Italia e non solo, si è protratto oltre l’una e mezza del 15 agosto. Per potere apprezzare le frittelle con gusto, queste devono essere accompagnate da un bicchiere di buon vino bianco. La realizzazione del tipico dolce è un po’ complessa.
Oltre ad usare ingredienti di alta qualità occorre molta manodopera; basti pensare che solo nel reparto frittelle tra: impasto, cottura, condimento e distribuzione sono stati impegnati circa 30 volontari. Un augurio di buon compleanno alla frittella per i 60 anni portati molto bene e a tutti coloro, in primis al Presidente della Pro Loco con il Direttivo, che hanno reso questa kermesse unica e che non teme la concorrenza degli eventi concomitanti dei paesi limitrofi.
Come dice il motto: “E’ stata la prima e resta la più bella”. Per quelli che non sono potuti intervenire alla longeva sagra potranno guardare il reportage fatto da un operatore televisivo su Canale 10 - TV Centro Marche venerdì 18 agosto 2018 alle ore 9,30.
In apparenza bella, dorata, dolce, fragrante di forma irregolare condita con zucchero e cannella macinata che la rende gustosa e saporita.
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E’ amalgamata con la stessa ricetta delle origini che si tramanda di generazione in generazione. La sua vita è stata sempre altezzosa e orgogliosa, costellata di successi e consensi da parte del pubblico, come l’ultima edizione appena conclusasi. La ricetta della frittella, oggi De.Co. (Denominazione Comunale) che ha lo scopo di inserirla nel patrimonio enogastronomico italiano come dolce della tradizione locale massignanese, è oggetto di un iter per il riconoscimento da parte della regione Marche come sagra di qualità.
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La festa 2018 in onore della “Frittella di Massignano” partita un po’ in sordina a causa del maltempo del primo pomeriggio si è poi ripresa alla grande fino a tarda notte con il matinèe danzante in cui si sono esibiti diversi complessi musicali, dai Pupazzi all’evento speciale della serata la grande reunion dei Lupo Alberto’s Band. La particolarità di questa festa paesana è che si è sempre svolta solo in un giorno, sempre il 14 agosto.
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Numerosi sono stati gli eventi per la ricorrenza del 60esimo anno, come la campagna pubblicitaria affidata al grafico Montani Roberto e ai fumettisti Maicol&Mirco, artisti di fama nazionale, concerti in piazza di musica classica, la variante della classica frittella realizzata con zenzero, pecorino e zucchine da un cuoco stellato. Per la festa che ha concluso l’ambito traguardo dei 60 anni sono state utilizzate più di 2500 uova e 4,5 quintali di olio di girasole.
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La vendita del dolce tipico di Massignano, che lo ha reso famoso in molte zone d’Italia e non solo, si è protratto oltre l’una e mezza del 15 agosto. Per potere apprezzare le frittelle con gusto, queste devono essere accompagnate da un bicchiere di buon vino bianco. La realizzazione del tipico dolce è un po’ complessa.
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Oltre ad usare ingredienti di alta qualità occorre molta manodopera; basti pensare che solo nel reparto frittelle tra: impasto, cottura, condimento e distribuzione sono stati impegnati circa 30 volontari. Un augurio di buon compleanno alla frittella per i 60 anni portati molto bene e a tutti coloro, in primis al Presidente della Pro Loco con il Direttivo, che hanno reso questa kermesse unica e che non teme la concorrenza degli eventi concomitanti dei paesi limitrofi.
Come dice il motto: “E’ stata la prima e resta la più bella”. Per quelli che non sono potuti intervenire alla longeva sagra potranno guardare il reportage fatto da un operatore televisivo su Canale 10 - TV Centro Marche venerdì 18 agosto 2018 alle ore 9,30.
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