Carissimi, come era prevedibile, quest’anno non potremo recarci in Chiesa per svolgere tutte le celebrazioni della Settimana Santa. I sacerdoti sono costretti a celebrare a porte chiuse e senza concorso di popolo.
E’ un dolore grande per ciascuno di noi che vede nel Triduo Santo, il centro della propria fede in Gesù Risorto.
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Tante, comunque sono le occasioni in cui è possibile seguire dai media le celebrazioni e l’Ufficio Liturgico Diocesano, invita a seguire tutti insieme quanto farà il Santo Padre o il nostro Arcivescovo.
- I media della CEI – a partire da Tv2000 e dal Circuito radiofonico InBlu – copriranno tutte le celebrazioni presiedute dal Santo Padre (gli orari verranno successivamente comunicati); il sito https://chiciseparera.chiesacattolica.it/, grazie alla collaborazione dell’Ufficio Liturgico Nazionale e ai contributi condivisi dal territorio, rimane un possibile riferimento anche per la sussidiazione.
- Le celebrazioni di Mons. Arcivescovo saranno trasmesse sulla pagina Facebook dell’Arcidiocesi e dal Sito internet diocesano. A queste trasmissioni ci uniremo, cercando di creare, nell’ambiente domestico, uno spazio in cui sia possibile pregare e raccoglierci nel nucleo familiare, senza distrazioni, mantenendo la concentrazione su quanto viene irradiato dal mezzo di comunicazione.
In particolare:
1. Per la Domenica delle Palme: mentre seguiamo la celebrazione sui media, in casa è possibile procurare un ramoscello di ulivo (o di palma), che venga messo in vista come un segnale, aiuti la sensibilità a fare memoria e richiami l’attenzione su quanto si sta celebrando in diretta.
(Mons. Arcivescovo celebra alle ore 12,00 del 5/4/2020)
2. Giovedì Santo: Sui media viene celebrata la S. Messa per l’istituzione dell’Eucaristia; mentre la seguiamo da casa possiamo procurare una brocca d’acqua con un catino e un asciugatoio, che possano essere messi in vista e richiamino, anche qui, l’attenzione su quanto si sta celebrando in diretta e ci ricorderanno che Gesù, il Giovedì Santo, lavò i piedi ai suoi apostoli.
(Mons. Arcivescovo celebra alle ore 21,00 del 9/4/2020. Segue un tempo di adorazione)
3. Venerdì Santo: La liturgia è antichissima: è l’unico rito che ci è stata tramandato così come oggi lo celebriamo, sin dal sec. VI; seguiamolo da casa e procuriamoci un Crocifisso. Mentre assisteremo in diretta all’adorazione della croce, possiamo baciarlo recitando questa preghiera:
Signore, Gesù Cristo, hai percorso città e villaggi “curando ogni malattia e
infermità”. Al tuo comando, i malati erano guariti. Vieni ora in nostro aiuto,
nel corso della pandemia da coronavirus, affinché possiamo sperimentare il
tuo amore che guarisce. Guarisci coloro che sono ammalati per il virus.
Possano riacquistare forza e salute grazie ad assistenza sanitaria
qualitativa. Guariscici dalla nostra paura, che impedisce alle nazioni di
lavorare insieme e ai vicini di aiutarsi reciprocamente. Guariscici dal nostro
orgoglio, che può farci presumere invulnerabilità rispetto ad una malattia
che non conosce confini. Signore, Gesù Cristo, hai percorso città e villaggi
“curando ogni malattia e infermità”. Al tuo comando, i malati erano guariti.
Vieni ora in nostro aiuto, nel corso della pandemia da coronavirus, affinché
possiamo sperimentare il tuo amore che guarisce.
Signore, Gesù Cristo, guaritore di tutti, resta al nostro fianco in questo
tempo di incertezza e di dolore. Sii accanto a coloro che ci hanno lasciati a
causa del virus. Possano riposare con te, nella tua pace eterna. Sii accanto
alle famiglie dei malati e delle vittime. Nella loro preoccupazione e
sofferenza, difendili dalla malattia e dalla disperazione. Possano fare
esperienza della tua pace. Sii accanto ai medici, agli infermieri, ai ricercatori
e a tutti i professionisti della salute che, correndo rischi per sé, cercano di curare
ed aiutare le persone colpite. Possano conoscere la tua protezione e
la tua pace. Sii accanto ai leader di tutte le nazioni. Concedi loro
lungimiranza per agire con carità e vera sollecitudine per il benessere delle
persone che sono chiamati a servire. Dà loro saggezza per investire in
soluzioni a lungo termine, che aiutino a prepararsi ad eventuali future
epidemie o a prevenirle. Possano essere abitati dalla tua pace, mentre
lavorano insieme, per conseguirla sulla terra. Che siamo a casa o all'estero,
circondati da molte persone che soffrono per questa malattia o solo da
poche, Signore, Gesù Cristo, resta con noi, mentre resistiamo e piangiamo,
mentre perseveriamo e ci prepariamo. Al posto della nostra ansia, donaci la
tua pace. Signore, Gesù Cristo, guariscici.
(Mons. Arcivescovo celebra la liturgia della Passione alle ore 15,00 del 10/4/2020)
4. Veglia pasquale: Seguiamola sui media, procurando di tenere vicino a noi un portacandele con una candela che verrà accesa al momento in cui, dalla diretta, ci sarà la proclamazione: Lumen Christi.
(Mons. Arcivescovo celebra la Messa del Giorno alle ore 12,00 del 12/4/2020)
- Vi ricordo che in caso di estrema necessità l’atto di dolore perfetto, accompagnato dall’intenzione di ricevere il sacramento della Penitenza, da se stesso comporta immediatamente la riconciliazione con Dio. Se si verifica l’impossibilità di accostarsi al sacramento della Penitenza, anche il votum sacramenti, ovvero, anche il solo desiderio di ricevere a suo tempo l’assoluzione sacramentale, accompagnata da una preghiera di pentimento (il Confesso, l’Atto di dolore, l’invocazione Agnello di Dio che togli i peccati del mondo abbi pietà di me) comporta il perdono dei peccati, anche gravi, commessi. (cfr. Concilio di Trento, Sess. XIV, Doctrina de Sacramento Paenitentiae, 4 [DH 1677]; Congregazione per la Dottrina delle Fede, Nota del 25 novembre 1989; Catechismo della Chiesa Cattolica, nn. 1451-1452).
- Per quanto riguarda le espressioni della pietà popolare e le processioni, il nostro Arcivescovo ci suggerisce di trasferire la Processione del Venerdì Santo alla sera del 14 Settembre 2020 (Festa della esaltazione della Croce).
Facciamoci coraggio e teniamoci uniti a Gesù, vincitore di ogni male e della morte!
Il vostro Don Osvaldo
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