Il 19 giugno è una data molto importante per Massignano perché si festeggia la ricorrenza liturgica dei compatroni SS. Gervasio e Protasio, fratelli gemelli, martiri cristiani milanesi, figli di S. Vitale e S. Valeria.
Vista la scarsità di notizie sui due Santi si attribuisce la loro morte, molto probabilmente durante il periodo di Diocleziano (all'inizio del sec. IV) oppure a qualcuna delle persecuzioni della metà del III secolo messe in atto da Decio o Valeriano.
I due fratelli alla morte dei genitori vendettero tutti i beni di famiglia dandoli ai poveri, e si ritirarono in meditazione e preghiera in una piccola casa per dieci anni. Denunciati come cristiani, furono condannati a morte e poi vennero uccisi .
I loro corpi furono rinvenuti durante gli scavi in zona cimiteriale Porta Vercellina a Milano, il 17 giugno del 386. La festa liturgica si festeggia il 19 perché coincide con il giorno della traslazione delle spoglie dei Santi nella Basilica fatta costruire da S. Ambrogio .
Le reliquie sono state deposte nell’anno 1874 in nuova urna preziosa di argento e cristallo nella cripta della Basilica di S. Ambrogio a Milano, accanto alle spoglie di quest’ultimo. Massignano nonostante non abbia una Chiesa a loro dedicata conserva due mezzi busti con frammenti di alcune loro ossa sull’altare della maestosa Chiesa di S. Giacomo Maggiore e un dipinto nel quale sono raffigurati anche i due Santi.
In questa data tutte le attività pubbliche sono sospese come uffici comunali e ufficio postale. A livello liturgico vengono ricordati con la S. Messa delle ore 8,00 nella Chiesa di S. Maria della Misericordia. Una curiosità tra i paesi di cui i Santi sono i Patroni, Massignano è quello che si trova più al sud di Milano.
Vista la scarsità di notizie sui due Santi si attribuisce la loro morte, molto probabilmente durante il periodo di Diocleziano (all'inizio del sec. IV) oppure a qualcuna delle persecuzioni della metà del III secolo messe in atto da Decio o Valeriano.
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I due fratelli alla morte dei genitori vendettero tutti i beni di famiglia dandoli ai poveri, e si ritirarono in meditazione e preghiera in una piccola casa per dieci anni. Denunciati come cristiani, furono condannati a morte e poi vennero uccisi .
I loro corpi furono rinvenuti durante gli scavi in zona cimiteriale Porta Vercellina a Milano, il 17 giugno del 386. La festa liturgica si festeggia il 19 perché coincide con il giorno della traslazione delle spoglie dei Santi nella Basilica fatta costruire da S. Ambrogio .
Le reliquie sono state deposte nell’anno 1874 in nuova urna preziosa di argento e cristallo nella cripta della Basilica di S. Ambrogio a Milano, accanto alle spoglie di quest’ultimo. Massignano nonostante non abbia una Chiesa a loro dedicata conserva due mezzi busti con frammenti di alcune loro ossa sull’altare della maestosa Chiesa di S. Giacomo Maggiore e un dipinto nel quale sono raffigurati anche i due Santi.
In questa data tutte le attività pubbliche sono sospese come uffici comunali e ufficio postale. A livello liturgico vengono ricordati con la S. Messa delle ore 8,00 nella Chiesa di S. Maria della Misericordia. Una curiosità tra i paesi di cui i Santi sono i Patroni, Massignano è quello che si trova più al sud di Milano.
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