Orologio

venerdì 19 febbraio 2016

PRG di Massignano. Non c'è peggior sordo di chi non vuol sentire

Siccome non c'è peggior sordo di chi non vuol sentire, siamo costretti anche questa volta a replicare e fare chiarezza sul PRG di Massignano.

L'amministrazione Mecozzi ha recepito le numerose prescrizioni della Provincia nel consiglio comunale del maggio 2012, ma non le ha mai inserite all'interno delle tavole del Piano Regolatore, rendendolo pertanto inutilizzabile!

Tali prescrizioni prevedevano lo stralcio di molte aree e comunque una forte riduzione delle zone edificabili, lasciando la facoltà all'amministrazione comunale di decidere. Questo, quindi, ha comportato per la nostra amministrazione tantissimi incontri in Provincia e con i cittadini, ai quali, in passato, in pieno boom edilizio, erano state fatte troppe promesse, che ora stiamo pagando.

Non solo, abbiamo dovuto incaricare e pagare un tecnico che, su nostro indirizzo, ha adeguato alle numerosissime prescrizioni tutti gli elaborati tecnici e cartografici del piano. Questo aggiornamento era un passaggio obbligato, previsto dalla legge(*) per dare certezza all’amministrazione comunale ed ai cittadini nonché per la compiuta operatività del piano stesso.

Omettendo questo passaggio, l’Amministrazione Mecozzi ha lasciato le scelte di piano nella totale indeterminatezza. Abbiamo raggiunto questo risultato dopo un anno di duro lavoro e confronto con Provincia e cittadini, affrontato con responsabilità istituzionale, trasparenza e abnegazione, … questa è la nostra bacchetta magica, che sta caratterizzando tutto il nostro operato.
 
(*) Art.26 comma 9 LR 34/92
9. Il Comune, a fini conoscitivi, è tenuto a trasmettere il PRG con il relativo atto di approvazione alla Giunta provinciale. Il Comune è tenuto altresì ad adeguare gli elaborati tecnici e cartografici del PRG approvato.
 
 
MASSIGNANO CAMBIA 
 

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