MUSICA PER LA MADONNA DEL SOCCORSO

Le celebrazioni della festa della Madonna del Soccorso, compatrona della Comunità cristiana di Massignano per domenica 12 settembre 2021 si sono tenute in forma ridotta a causa delle restrizioni dovute al Covid-19.

Ciò è stato ribadito, nel corso dell’omelia di sabato, dal parroco don Osvaldo Riccobelli. Festeggiare la Madonna con la musica? Perché nei secoli passati la Madonna è stata la musa ispiratrice di molti autori, che l’hanno esaltata e lodata attraverso bellissimi brani.

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La devozione alla Madonna del Soccorso tanto cara ai massignanesi è stata espressa sabato alle ore 21:00 nella chiesa di S. Giacomo Maggiore tramite il linguaggio universale delle note con l’organo a canne del costruttore Adriano Verati Bologna risalente al 1891. 

Un concerto quindi d’organo e voce baritono offerto dalla Parrocchia in collaborazione con l’Amministrazione comunale. Si sono esibiti all’organo: Luca Grosso e alla voce, il baritono Nazario Pantaleo Gualuano. Due giovani molto preparati musicalmente e vocalmente che hanno proposto brani di artisti del Seicento fino al periodo contemporaneo. 

Molto apprezzata l’Ave Maria detta “di Caccini” del compositore russo Vladimir F. Vavilov (1923-1973). Al termine del concerto hanno concesso il bis riproponendo proprio questo brano a due voci, molto apprezzato dai presenti che hanno omaggiato gli interpreti con un lungo e fragoroso applauso. 

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Domenica pomeriggio i festeggiamenti si sono conclusi in Piazza Garibaldi, sempre in musica, con le note della Banda Musicale “Città di Massignano” diretta dal Maestro Gianmario Strappati. La banda ha fatto trascorrere agli intervenuti un’ora in musica proponendo brani religiosi e marcette brillanti. 

Il Direttivo dell’Associazione musicale a conclusione della giornata ha offerto ai componenti della Banda una generosa merenda a base di pizza e bevande. Malgrado i festeggiamenti ridotti e una celebrazione diversa dal solito ci si augura, al più presto, che si possa tornare alla normalità.