PRIMA AMMENDA PER ABBANDONO DEI RIFIUTI. TOLLERANZA ZERO DA PARTE DEL SINDACO ROMANI

Il 1° settembre 2021 è stata elevata la prima sanzione pecuniaria dell’anno a contrasto dell’abbandono dei rifiuti lungo le strade. L’Ispettore di Polizia Locale Petrelli, Responsabile del Procedimento dell’Ufficio Polizia Locale di Massignano congiuntamente a un dipendente comunale, su segnalazione, hanno rinvenuto dei rifiuti abbandonati su suolo pubblico, consistenti in sacchetti di plastica, lungo una strada del territorio di Massignano.

Gli addetti sono risaliti all’autore dell’illecito mediante ispezione del contenuto dei sacchetti abbandonati. Al trasgressore è stata comminata una sanzione amministrativa pecuniaria minima di 300,00 € (la massima prevista per questo tipo di reato è di 3.000,00 €) per abbandono di rifiuti su suolo pubblico Art. 192 del D. Lgs n. 152/2006 (T.U. Ambiente).

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Il Sindaco Massimo Romani non transige su questo inqualificabile fenomeno e da parte dell’Amministrazione vi è tolleranza zero nei confronti di chi viene beccato nel commetterlo. Questi atti di inciviltà da parte di alcune persone si sta protraendo da diverso tempo, deturpando in maniera rovinosa il paesaggio e l’ambiente oltre a essere un atto di inciviltà che va contro il decoro urbano, e quindi come dice il proverbio “a mali estremi estremi rimedi”. 

L’Amministrazione comunale ed in primis il Sindaco Romani, vuole reprimere questo fenomeno con un monitoraggio continuo del territorio per punire secondo le norme vigenti chi non le rispetta, da ultimo anche l’installazione sul territorio di foto-trappole, al fine dell’identificazione dei cittadini incivili.

 Questi atti spregevoli verso il nostro territorio, oltretutto, è anche mancanza di rispetto verso quei cittadini, per fortuna la maggioranza, che eseguono quotidianamente il conferimento dei rifiuti così come prescritto dalle norme. I cittadini hanno il dovere di conservare l’ambiente e non possono permettersi di abbandonare i rifiuti domestici per strada, addirittura lanciandoli dall’auto, un grave atto di inciviltà dalle gravi conseguenze per il suolo e il sottosuolo. 

Lo stato, per questo genere di illecito, con l’approvazione del D. Lgs. 152/2006 (Testo Unico sull’Ambiente), è stato severissimo, ed ha previsto oltre che sanzioni molto elevate fino a decine di migliaia di euro, anche denuncia penale per arrivare anche all’arresto. 

Ci si augura che questa sanzione, e la sensibilità dell’Amministrazione Comunale nel contrasto verso questi atti, possa scoraggiare i cittadini che smaltiscono in modo illecito i rifiuti, irrispettosi dell’ambiente che ci circonda.