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martedì 13 agosto 2024

LA CENA DELLE CONTRADE ATTIRA SEMPRE DI PIÙ

La cena delle Contrade continua a stupire. Da una semplice cena di pochi amici, negli anni è divenuta uno degli appuntamenti più importanti dell’estate massignanese a cui non si deve assolutamente mancare.

L’edizione 2024 è stata caratterizzata dalla solidarietà in sinergia con “La Goccia fa’ il fiore” associazione onlus (fondata nel 2004 da Tina Marchetti assieme al coniuge Walter De Angelis), impegnata in progetti di solidarietà per la piccola Comunità Meru in Kenya.


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I commensali di questo anno sono stati da numeri da record sfiorando i 400 partecipanti. Un successo di adesione che non ha eguali nei paesi limitrofi. Lo scopo della cena sin dalle sue origini era di riunire a cena gli abitanti di Massignano: un modo di aggregare e creare un senso di appartenenza abbastanza sentito del territorio nel quale sono residenti. 


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L’evento ha previsto una ricca lotteria che ha dispensato molti premi offerti da diverse aziende del territorio. Come di consueto non è mancato il torneo di freccette. Il vincitore di tale torneo dopo molti anni è stato il massignanese Andrea Laureti che ha superato tutti gli avversari che ha incontrato nel suo percorso. 

Il secondo premio è andato al romano Pierluigi una vecchia conoscenza massignanese che ha trascorso nella sua adolescenza molte vacanze estive a Massignano. Il terzo e quarto premio invece è stato conseguito rispettivamente da Sebastian e Christiaan I premi del torneo sono stati i vari formati della famosa crema spalmabile partendo dalla confezione più grande. 


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Una splendida serata conviviale che ha fatto rincontrare persone che per un motivo o un altro si erano perse di vista e altre che invece sono intervenute per una giusta causa di beneficenza. Davvero grazie a tutti coloro che hanno speso del tempo per contribuire alla riuscita della cena. 

Grazie molte alla Pro loco massignanese che ha messo a disposizione tutto il materiale occorrente, ancora gratitudine di vero cuore da parte degli organizzatori. Arrivederci al prossimo anno per l’edizione 2025.


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