Festa Medievale, un tuffo nel passato

L’antico Borgo di Massignano per un giorno torna alle sue origini, infatti, domenica 2 agosto ha rivissuto le atmosfere ed il fascino del Medioevo con la XXI edizione della festa Medievale attraverso allestimenti tematici, personaggi in costume e con la degustazione di sontuosi cibi del periodo.

L’evento è stato organizzato dalla Pro Loco in collaborazione con l’Amministrazione Comunale e le Associazioni: Lavatoio 61 e  Massignano Ceramica. Nel primo pomeriggio fuori le mura si è svolto il IV Palio dell’Orcio, disfida tra le Contrade di Massignano. Ha vinto Contrada Piana Santi.

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Al concorrente vincitore del gioco, Roberto Fioroni, corona di alloro e Orcio, consegnato dal Gran Maestro di Campo. Il Palio consiste nel riempire un contenitore d’acqua nel minor tempo possibile, trasportando l’acqua attinta da una fonte attraverso l’Orcio (vaso in terracotta di forma panciuta) appoggiandolo sul capo e transitando per un percorso rettilineo con diversi ostacoli che rende la missione molto impegnativa e faticosa.

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A seguire si è tenuta la rievocazione storica per le vie del centro con il corteo in costume, rappresentato da personaggi caratteristici del Castello di Massignano dell’epoca, accompagnato dagli squilli di tromba e battiti di tamburo.

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In piazza è stata declamata una storia rinvenuta nell’Archivio Storico Comunale che narra l’incarico a due muratori del posto di edificare una “Torre di avvistamento” in territorio di Marina di Massignano nell’anno 1572, oggi non più esistente ad eccezione di qualche resto.

Anno successivo alla battaglia di Lepanto. La Torre, nell’atto storico, viene descritta nei suoi particolari e alla fine viene mostrata per mezzo di un gonfalone, con il passare degli anni la Torre, diventerà lo stemma del Comune di Massignano dove, nella parte superiore sono state aggiunte due palme incrociate come simbolo di pace.

Gli appassionati di questo periodo storico hanno potuto ammirare nelle varie piazzette del Borgo, mercatini, antichi mestieri e partecipare a lezioni di scherma e tiro con l’arco. Gran finale in Piazza dove è stato proposto uno spettacolo di danze medievali, un’esibizione di giocoleria, un duello di spada in tenuta da combattimento, uno spettacolo con giochi di fuoco e per finire tanta bellissima musica celtica eseguita con diversi strumenti, flauto, lira, cornamusa, mandolino accompagnata dal tamburo. 

Una bella giornata, che ha fatto tornare indietro nel tempo coloro che hanno partecipato per rivivere per un attimo un periodo storico, il Medioevo, tra i più belli ed interessanti della storia.