“A denti stretti” un viaggio alla riscoperta del dialetto

L’Associazione Lavatoio 61 organizza una serata tutta dedicata alla riscoperta del dialetto ed alla cultura popolare all’interno della quale verrà presentato “A denti stretti”, l’ultima raccolta di poesie in vernacolo della scrittrice Stefania Pasquali. L’appuntamento è per sabato 16 maggio 2015 presso la sala consiliare del Comune di Massignano alle ore 21.00.

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Si parla spesso di come i dialetti italiani si stiano riproponendo da qualche tempo, ad un ritorno in campo culturale. Tutte le iniziative promosse in tal senso, mettono spesso in risalto l’elemento dialettale come qualcosa che si può sì guardare e magari anche ammirare, ma che è destinato alla bacheca della storia. Una lingua sopravvive quando viene tramandata passando da una generazione all’altra.

Questo accade  attraverso il parlare, quel parlare che viene dalla gente e che avviene tra la gente. I nostri bisnonni dovevano combattere l’analfabetismo e le barriere linguistiche esistenti in un’Italia variegata di molteplici dialetti e oggi siamo davanti alla potenziale perdita di un patrimonio linguistico, di tradizioni e di conseguenza culturale di valore inestimabile. 

Il problema linguistico della nostra generazione è quello di tenere vivo questo bagaglio culturale e non di “conservarlo”. “A denti stretti” non vuole essere soltanto la presentazione di un libro di poesie, ma anche e soprattutto un vero e proprio viaggio a tutto tondo nella cultura popolare, che a partire da quel patrimonio espressivo inestimabile che è il nostro dialetto, così variegato e ricco, finirà per coinvolgere anche i linguaggi universali della musica, della pittura e della danza. 

Ecco quindi che oltre alle poesie vernacolari in fermano e in massignanese recitate da Stefania Pasquali e Rosa Angela Parigiani, introdotte dalla scrittrice Susanna Polimanti, troveranno posto gli intermezzi musicali di Silvia Talamonti, le pitture di Luciana Leoni, raffiguranti gli angeli e la loro connotazione nella cultura popolare, e la danza della pizzica da parte di Daniela Talamonti.