Il 2 giugno del 1946 con il referendum Repubblica o Monarchia gli italiani scelsero di essere governati dall’attuale sistema istituzionale. L’esito del referendum a livello nazionale fu: il 54% a favore della Repubblica mentre il 46% voleva continuare col vecchio sistema Monarchico dei Savoia.
La provincia di Ascoli Piceno formata anche dagli altri 33 Comuni che attualmente appartengono a quella di Fermo ha votato con il 56,36% in favore della Repubblica mentre il 43,64% invece per la Monarchia sancendo così la fine di quest’ultima.
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Oggi l’Italia festeggia questa importante ricorrenza seppur sospesa da due anni a causa della pandemia. A Roma ci sarà la deposizione della corona di alloro al Milite Ignoto da parte del Presidente della Repubblica e parata militare in Via dei Fori Imperiali.
Sfileranno di tutte le Forze Armate sia in cielo con l’immagine del tricolore per opera della pattuglia acrobatica delle Frecce tricolori e per la prima volta anche 22 aeromobili delle diverse Forze Armate tra cui anche un elicottero del 118. In terra sfilata dei vari reparti, quest’anno insieme a loro ci sarà una delegazione di medici e infermieri che nel periodo pandemico si sono prodigati nell’assistenza e cura dei malati Covid.
Nel pomeriggio l’ingresso dei Giardini del Quirinale su invito del Presidente della Repubblica è riservato a categorie di persone con fragilità, previsti 2300 invitati.
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