All’interno dell’XI edizione di “Bio & Tipico in
piazza” si sono tenuti molteplici eventi
tra i quali il convegno dal tema: “Bio-distretto: il ruolo delle istituzioni
per la valorizzazione del territorio” a cui hanno partecipato: il Sindaco di
Massignano Massimo Romani, il Vice presidente della Regione Marche Anna Casini nonché
Assessore con diverse deleghe tra le quali quella all’Agricoltura, il
Consigliere regionale Fabio Urbinati, la psicologa Cristina Manzin, il
responsabile dell’azienda Alberts Paolo Foschini e il
presidente del Bio-distretto Loris Asoli.
Un’attenta platea di pubblico ha
ascoltato con interesse i vari temi trattati. Il convegno è stato aperto dal
Sindaco Massimo Romani che ha riferito come la sua Amministrazione si è
dimostrata sin da subito sensibile verso il mangiar sano nel rispetto del
territorio. L’elevata adesione alla manifestazione degli espositori dimostra come
i cittadini sono attenti alle problematiche biologico-ambientali.
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Il Sindaco ha portato alcuni esempi di ciò che è stato realizzato per migliorare e arricchire l’alimentazione dei cittadini a partire dai più piccoli: nella mensa scolastica sono stati somministrati prodotti biologici a km 0 con ciclicità stagionale e il pesce azzurro dell’Adriatico con il progetto didattico “Pappa Fish”.
Per sviluppare il rispetto dell’ambiente il Comune
si sta muovendo in questa direzione: per i rifiuti solidi urbani con la
raccolta differenziata porta a porta spinta si è arrivati in soli 7 mesi al
75%, con il PRG (Piano Regolatore Generale) sono stati previsti maggiori spazi
verdi; in fatto di illuminazione
pubblica per un maggior risparmio energetico e minore inquinamento si stanno
sostituendo per zone le attuali lampade
con quelle a led.
Il Consigliere regionale Fabio Urbinati ha detto che la
Regione tiene molto al ruolo dei piccoli comuni e a queste manifestazioni che
sono in continua crescita nella varie province. Il Vice presidente regionale ha
illustrato nel dettaglio il Piano di Sviluppo Rurale approvato il 15 settembre
scorso (lo hanno approvato solo in 8 Regioni) che prevede agevolazioni per
imprese che si dedicano al biologico e alle forme associative come: la
cooperazione e i bio-distretti. Notevoli le novità per i giovani che si avvicinano al
biologico.
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La Regione in questo settore sarà un’alleata per un progetto di sviluppo ambientale e del territorio. A seguire ci sono stati gli interventi della psicologa che ha ricordato l’importanza di far mangiare ai bambini anche i cibi classificati difficili come: pesce e verdure e quello del rappresentante della ditta Alberts che supporta le istituzioni pubbliche e private in un’alimentazione sostenibile.
Ha concluso Loris Asoli che ha spiegato cosa è il Bio-distretto
Piceno, quali sono le criticità di questo settore e che spazio avranno i bio-distretti
all’interno del nuovo del PSR 2014-2020.
Al termine è stato lasciato spazio ad alcuni interventi e poi vi è stata la
degustazione delle frittelle, dolce tipico di Massignano, preparate dalla Pro
Loco, molto apprezzate dai presenti.
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