DAL CONSIGLIO COMUNALE: TARI INVARIATA PER IL 2023 MA…

Nella seduta di ieri del Consiglio comunale che si è tenuto nella sala del Consiglio del Comune di Massignano, hanno preso parte diversi cittadini sotto la vigilanza dei Carabinieri della stazione di Montefiore dell’Aso, è stato approvato il regolamento per l’applicazione della tassa sui rifiuti (TARI) con la determinazione della tariffa per l’anno 2023.

Presenti tutti i Consiglieri di minoranza mentre si sono registrate due defezioni in quelli di maggioranza. Il presidente del Consiglio comunale nella premessa ha ricordato ai Consiglieri le norme che regolano il Consiglio e di attenersi scrupolosamente alle stesse.

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La tariffa TARI, rimarrà per il momento, invariata con riserva per l’anno corrente con la clausola di rivederla al rialzo dovuto all’adeguamento delle norme ISTAT a causa dell’aumento del carburante e al costo di conferimento in discarica dei rifiuti poiché il gestore, Picenambiente, li deve conferire fuori territorio provinciale. 

Il presidente del Consiglio comunale, nelle vesti del Sindaco Massimo Romani,, ha risposto puntualmente in via orale alle numerose mozioni presentate (sei in tutto) dal gruppo di minoranza “Massignano Ascolta” rappresentato dal Consigliere di minoranza Enrico Fioroni, che spaziavano dall’acquisizione del patrimonio comunale di un’area nella frazione di Villa Santi, alla ristrutturazione della Fontana storica sempre a Villa Santi fino alla manifestazione di interesse per la gestione del Caffè storico ubicato in Piazza Garibaldi. 

Il consigliere Fioroni si è detto non soddisfatto delle risposte date. Quasi tutte le decisioni del Consiglio comunale e l’immediata eseguibilità sono state assunte a maggioranza poiché i consiglieri di minoranza hanno espresso il loro voto in modo contrario.