Il I Concorso “Regina delle crostate”, organizzato dall’Associazione "Lavatoio 61" in collaborazione con l’Amministrazione Comunale e la Pro Loco ha
registrato un ampio successo.
I partecipanti alla manifestazione sono stati 42, tra cui due maschietti, non solo del paese e, l’età dei concorrenti oscillava
dai 10 ai 82 anni. Con questo evento la neonata Associazione “Lavatoio 61”
costituitasi solo pochi giorni fa, ha voluto farsi conoscere ai cittadini.
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Lo
scopo che si propone è quello di organizzare eventi culturali, mostre e
manifestazioni, come si suol dire a 360°. Il presentatore della serata, Matteo
Massi, ha ricordato come è nata questa idea della Regina delle Crostate, da
una chiacchierata in un bar.
La persona ideatrice non vuole essere nominata, ma ha
riferito che è un cuoco di circa 40 anni, di Massignano che lavora in un ristorante della
zona, ora a voi le conclusioni. Per stabilire la crostata migliore la giuria si
è dovuta attenere ai parametri di valutazione stabiliti dal regolamento che erano:
friabilità, presentazione e gusto a cui
sono stati aggiunti: innovazione e tradizione.
Le crostate sono state messe in mostra in piazza Garibaldi. Spesso il
pubblico è stato richiamato ad allontanarsi dai tavoli, poiché si mostrava curioso nell’ammirare le varie realizzazioni per decorazione, unicità e
ingredienti, tutte assemblate con vera arte pasticcera.
Un’attenta giuria,
composta da sette giurati: dal parroco Don Mario Angelini, dal presidente
dell’Associazione, Roberto Spalvieri, dal pasticciere Vincenzo Romani di San Benedetto del Tronto, dal giornalista Marcello Iezzi, presidente di giuria, dal consulente
di panificazione e di pasticceria Illiano Alfonso, dal rappresentante dell’Amministrazione
Comunale Marco Crescenzi e dalla rappresentante della Pro Loco Sara Federici
unica presenza femminile, che ha avuto l’arduo compito di giudicare le crostate
per decretarne la vincitrice.
Per rendere il giudizio dei giudici il più
obiettivo possibile le crostate, sono state numerate al momento della consegna, in modo da non far conoscere il nominativo del concorrente. Dalla prima
degustazione, sono state selezionate 10 crostate, che in effetti erano dodici a causa di due ex aequo
(stesso punteggio). Tra queste 10
crostate finaliste sono uscite quelle vincenti.
I premi, un piatto con l’effige
di Massignano decorato a mano, realizzato dall’Associazione Ceramica sono
andati a:
Pompei Emanuela di Massignano, crostata n. 13 per l’innovazione;
Ilaria Federici di Massignano, crostata n.38 per la tradizione;
Lauri Martina di Montefiore dell’Aso,
crostata n.32 per la “Crostata Regina”.
Un attestato di partecipazione è stato consegnato a
tutti coloro che si sono cimentati nella preparazione del tipico dolce basato
su un impasto di pasta frolla con ripieno di marmellata molto eclettico, non di
facile preparazione come sembra, ed ha origini molte antiche che risalgono prima
dell’era cristiana.
Dopo la proclamazione dei vincitori le crostate sono state
messe a disposizione del pubblico che ha potuto fare la sua degustazione che è
risultata unanime, tutte buone e di bella presenza lasciando ben poco sui
tavoli. Un evento molto bello e partecipato che ha trasformato piazza Garibaldi per una notte in
una, “dolce piazza”.
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