Ricorre in questo anno il 71° anniversario della
strage di Marina di Massignano, avvenuta il 18 giugno 1944, durante la quale
persero la vita 12 indifesi concittadini per rappresaglia tedesca in seguito al
ferimento di soldato teutonico.
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Alla commemorazione, organizzata
dall’Amministrazione Comunale, hanno preso parte: il presidente dell’ANPI
(Associazione Nazionale Partigiani Italiani), Ivo Castelli classe 1925 (90
anni) l’unico partigiano superstite della provincia che ha affrontato i
tedeschi l’8 settembre 1943 alle casermette di Ascoli Piceno con esito
vittorioso, l’ANCR (Associazione Nazionale Combattenti e Reduci) sezione di
Massignano, i Sindaci dei comuni limitrofi, il consigliere provinciale Stefano
Novelli, il neoconsigliere regionale Fabio Urbinati, rappresentanti del Corpo
Forestale dello Stato, della Capitaneria di Porto, un superstite della strage
Domenico Ciarrocchi (all’epoca aveva 11 anni), i parenti delle vittime e molti
cittadini.
Dopo la deposizione della corona di alloro nel cippo posto nel
fossato in corteo ci si è recati davanti alla chiesetta, dove il Sindaco di
Massignano ha tenuto un breve discorso in ricordo delle vittime, ha ringraziato
tutti gli intervenuti ed inoltre ha detto che occorre tenere sempre viva la memoria di
quanto accaduto in modo che fatti del genere non succedano più coinvolgendo
soprattutto i più giovani attraverso l’istituzione scolastica.
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A seguire sono
intervenuti: il consigliere provinciale, quello regionale e il presidente ANPI,
che si è commosso. Al termine ci si è trasferiti nell’altro cippo vicino la
ferrovia, dove è stata deposta un’altra corona di alloro ed osservato, in segno
di rispetto, un minuto di silenzio. Per concludere la cerimonia, S.Messa in
riva al mare, in onore dei 12 concittadini, officiata dal parroco Don Mario
Angelini.
Alla commemorazione era presente anche una troupe del TGR Marche che
ha realizzato un servizio televisivo, che sarà trasmesso nel TG3 Marche nell’edizione di
domani alle ore 14,00 oppure in quella serale delle 19,30.
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