Un imprenditore agricolo marchigiano e un abruzzese sono stati tratti in arresto perché coltivavano in modo illegale le piante di cannabis in serra.
I Carabinieri del Nucleo Operativo di Teramo dopo minuziose indagini e pedinamenti sono arrivati a scovare il luogo di produzione ubicato nel territorio di Massignano.
La sostanza stupefacente veniva prodotta in due serre di diverse dimensioni, una più grande e una piccola per una superficie totale di 180 metri quadrati che avrebbe fruttato, ai due trasgressori, una volta raccolta circa, 50000 €.
I due sono ora agli arresti domiciliari e affidati alla Procura della Repubblica di Fermo competente per territorio. I nomi dei due soggetti come il luogo di produzione al momento sono difficili da conoscere per il riserbo che le indagini richiedono.
I Carabinieri del Nucleo Operativo di Teramo dopo minuziose indagini e pedinamenti sono arrivati a scovare il luogo di produzione ubicato nel territorio di Massignano.
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La sostanza stupefacente veniva prodotta in due serre di diverse dimensioni, una più grande e una piccola per una superficie totale di 180 metri quadrati che avrebbe fruttato, ai due trasgressori, una volta raccolta circa, 50000 €.
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